My New York Dream

L’Arte di Ernesto Graditi ha una forza espressiva dirompente votata a scandagliare la più intima ricerca dell’Io.
Come i personaggi della sua straordinaria opera pittorica Normannesimo egli parte alla conquista di nuovi territori, tanto geografici quanto artistici, e approda a una forma d’arte totale che abbraccia le diverse espressioni della creatività che viene applicata alle arti figurative e alla moda. Da artista faber Graditi mette la propria cultura a servizio della moda realizzando oggetti d’arte, preziosi ed originali, capaci di contaminare folklore e citazione storica e di sopravvivere al tempo nel recupero della tradizione.
Pur saldamente ancorato a una conoscenza profonda della storia e dell’arte e dimostrando affinità con grandi maestri del passato quali De Chirico (Floating Roots), Schiele (Lust) e Dalì (Praise of Madness), Graditi è calato nell’età contemporanea con i suoi fallimenti e le sue rovine ma anche con le sue utopie e il suo riscatto facendosene interprete.
A partire dall’omaggio allo stupor mundi che ha reso unica la cultura siciliana nel mondo Graditi si apre agli sviluppi dell’arte viennese del ’900 e alla lezione in senso ecologista di Hundertwasser. Nella sua produzione più recente infatti la fisionomia umana è assimilabile a quella dell’albero, centrale nella nuova collezione “My New York Dream”, che trae la propria linfa vitale dalla terra ed è proteso verso il cielo. In un continuo movimento che conduce dall’immanenza alla trascendenza si dispiegano città fantastiche, torri, grattacieli, elementi naturalistici, figure femminili e maschili ora evanescenti ora vigorose facenti parte di un cosmo dove architettura e natura regnano sovrane e dove sono riconoscibili alcuni elementi cari all’artista quali i cavalieri e le influenze arabesche.
È così che My New York Dream diventa la proiezione dell’artista in una realtà idealizzata ma anche concreta dal momento che New York, avamposto della cultura, è divenuto il luogo in cui egli spesso ritorna e grazie al quale trae nuovi spunti di ricerca e affermazione personale.
Ernesto Graditi, dunque, con le sue realtà immaginifiche ed i suoi sogni colti e visionari al contempo si afferma come maestro dell’Essere e autore di opere d’arte in cui la spiritualità individuale trionfa divenendo messaggio umanistico universale.